Suonare il pianoforte da adulti è possibile: è la scienza ad affermarlo.

Il preconcetto che imparare a suonare il pianoforte sia un’impresa ardua, se non addirittura impossibile, per un adulto è profondamente radicato nella mentalità collettiva. Tuttavia, numerosi studi scientifici confutano questa convinzione, dimostrando che il cervello umano mantiene una notevole plasticità anche in età avanzata e che lo studio di uno strumento musicale possa aumentarla notevolmente.

Un esempio illuminante è fornito da una ricerca pubblicata sulla rivista NeuroImage nel 2019, che ha esaminato gli effetti dell’apprendimento del pianoforte su adulti di età compresa tra i 25 e i 70 anni. I risultati hanno rivelato cambiamenti significativi nella struttura e nella connettività del cervello dei partecipanti, suggerendo che l’acquisizione di nuove abilità musicali può portare a modifiche neuroplastiche anche in età adulta (Rogenmoser et al., 2019).

Inoltre, la ricerca ha dimostrato che l’apprendimento del pianoforte può offrire benefici cognitivi e neuropsicologici significativi per gli adulti. Uno studio condotto dall’Università di Montreal ha esaminato gli effetti dell’istruzione musicale su un gruppo di adulti di età compresa tra i 60 e i 70 anni. I risultati hanno rivelato miglioramenti nelle funzioni cognitive quali la memoria, l’attenzione e il ragionamento astratto, nonché una maggiore connettività cerebrale nelle regioni associate all’elaborazione uditiva e motoria (Hanna-Pladdy & Mackay, 2011). Questi risultati suggeriscono che l’apprendimento del pianoforte può contribuire a mantenere una mente agile e a ritardare il declino cognitivo associato all’età.

Infine, la ricerca ha anche evidenziato i potenziali benefici dell’apprendimento del pianoforte per la salute mentale degli adulti. Ad esempio, uno studio pubblicato sul Journal of Aging Studies ha esaminato l’impatto dell’istruzione musicale sulla depressione e l’ansia in un gruppo di adulti di età superiore ai 65 anni. I risultati hanno dimostrato una riduzione significativa dei sintomi depressivi e ansiosi nei partecipanti che hanno seguito lezioni di pianoforte, suggerendo che la musica può avere un effetto terapeutico sulla salute mentale (Seinfeld et al., 2013).

Questi risultati scientifici confermano che imparare a suonare il pianoforte può essere un’attività gratificante e vantaggiosa per gli adulti, sfatando i preconcetti legati all’età.

Suonare il pianoforte da adulti

Esiste una credenza diffusa, e decisamente errata, che per suonare il pianoforte sia necessario iniziare da bambini. Questa non è altro che una convinzione limitante che desidero sfatare. Iniziare a suonare il pianoforte in età adulta non solo è possibile, ma può anche rivelarsi un’esperienza profondamente arricchente e gratificante.

Il viaggio per imparare a suonare il pianoforte è troppo spesso visto come una strada che può essere intrapresa solo in giovane età. Questa convinzione profondamente radicata nell’immaginario collettivo non solo limita ingiustamente il potenziale artistico di molti individui adulti, ma ignora anche i molteplici benefici unici che l’apprendimento della musica può offrire in questa fase della vita. È giunto il momento di esaminare e confutare alcune delle convinzioni più diffuse su questo argomento.

Una delle principali obiezioni all’apprendimento del pianoforte in età adulta riguarda la presunta mancanza di flessibilità mentale e fisica necessaria per padroneggiare uno strumento complesso. Tuttavia, questa credenza è ampiamente smentita dalle numerose testimonianze di individui che hanno intrapreso con successo questo percorso oltre i tradizionali anni formativi. La chiave risiede nell’adottare un approccio di apprendimento adeguato alle esigenze e alle capacità dell’adulto, sfruttando la maturità cognitiva e l’esperienza di vita accumulata.

Un altro preconcetto diffuso riguarda la presunta mancanza di tempo e le molteplici responsabilità che spesso gravano sugli adulti. Eppure, numerosi studi hanno dimostrato che l’impegno costante nell’apprendimento di una nuova abilità come il pianoforte può rappresentare un’ancora di salvezza nel mare delle pressioni quotidiane, offrendo un rifugio rigenerante e un’opportunità di crescita personale.

Inoltre, è importante sottolineare che l’apprendimento del pianoforte non deve necessariamente essere finalizzato al raggiungimento di una padronanza tecnica di livello concertistico. L’esperienza stessa di suonare, di esplorare la musica e di esprimere se stessi attraverso le note può essere profondamente gratificante e arricchente, indipendentemente dal livello di abilità raggiunto.

Un ulteriore vantaggio dell’apprendimento del pianoforte in età adulta risiede nella capacità di apprezzarne appieno le sfumature emotive e l’espressività. L’esperienza di vita accumulata e la maturità emotiva consentono agli adulti di connettersi con la musica a un livello più profondo, dando voce a emozioni e sentimenti che potrebbero essere stati repressi o inesplorati in precedenza.

Infine, è importante ricordare che l’apprendimento del pianoforte non è solo un’attività individuale, ma può anche rappresentare un’opportunità di connessione sociale e di scambio culturale. Unirsi a una comunità di appassionati di musica di tutte le età può aprire nuovi orizzonti di condivisione e arricchimento reciproco.

Superare il preconcetto dell’età nell’apprendimento del pianoforte significa abbracciare una prospettiva più ampia e inclusiva, riconoscendo che la musica è un dono prezioso che può essere apprezzato e coltivato in ogni fase della vita. È un atto di coraggio e di determinazione, un rifiuto delle limitazioni imposte dalle convenzioni sociali e un’affermazione dell’importanza di perseguire le proprie passioni senza limiti di età.

La tradizione contro l’evoluzione culturale

Per secoli, l’apprendimento di abilità come suonare uno strumento musicale era visto prevalentemente attraverso la lente della produttività e del contributo tangibile alla società. Questa visione ristretta ha relegato a lungo il pianoforte e altre forme d’arte a un ruolo secondario per gli adulti, considerandoli attività meno prioritarie rispetto a quelle ritenute più “produttive” e direttamente collegate al sostentamento economico o al progresso materiale.

Questa mentalità tradizionale affondava le radici in una concezione in cui l’espressione artistica era vista come un mero svago o un lusso riservato a pochi eletti, piuttosto che come un’attività arricchente per lo spirito umano. L’idea che un adulto dedicasse tempo e risorse all’apprendimento del pianoforte era spesso considerata un capriccio, un’indulgenza superflua rispetto alle responsabilità più “serie” della vita.

Oggi, tuttavia, la nostra comprensione della qualità della vita e del benessere psicologico ha preso una direzione radicalmente diversa, evolvendosi al passo con i cambiamenti culturali e sociali. Riconosciamo sempre più il valore intrinseco dell’arte, della musica e dell’espressione personale come elementi chiave per un’esistenza piena, appagante e in armonia con il proprio sé interiore, a prescindere dall’età o dallo status socioeconomico.

Questa nuova prospettiva riflette una consapevolezza più profonda dell’importanza del benessere emotivo e della realizzazione personale per una vita veramente soddisfacente. L’apprendimento del pianoforte, così come di qualsiasi altra forma d’arte, non è più visto come un lusso superfluo, ma come un’opportunità di crescita interiore, di esplorazione di nuovi orizzonti creativi e di connessione con le proprie emozioni più autentiche.

Inoltre, la società moderna ha abbracciato il concetto di apprendimento permanente, riconoscendo che la crescita personale e l’arricchimento culturale non devono essere confinati a specifiche fasce d’età, ma possono e devono essere perseguiti in ogni fase della vita.

In questo contesto, la tradizione che ha relegato le arti a un ruolo marginale per gli adulti sta cedendo il passo a una nuova consapevolezza culturale, in cui l’espressione creativa è celebrata e incoraggiata come un elemento fondamentale per una vita piena e soddisfacente, indipendentemente dall’età o dalle circostanze personali.

Un nuovo orizzonte per gli adulti

Il mondo dell’educazione musicale ha attraversato un’evoluzione profonda, accogliendo con entusiasmo e apertura mentale studenti di tutte le età.

Un tempo considerato un ambito riservato prevalentemente ai più giovani, oggi numerosi programmi e metodologie didattiche sono specificamente progettati per adulti desiderosi di intraprendere o riscoprire la passione per la musica.

Questa apertura riconosce che la motivazione intrinseca, l’esperienza di vita e la maturità degli adulti possono arricchire enormemente il processo di apprendimento musicale, portando una prospettiva unica e una profondità di comprensione che trascende la semplice acquisizione di abilità tecniche.

I corsi pensati per gli adulti si adattano alle loro esigenze uniche, offrendo flessibilità e approcci pedagogici innovativi che tengono conto della diversità delle loro vite quotidiane, dei loro impegni professionali e familiari.

Le  opzioni di apprendimento online permettono di conciliare lo studio con le innumerevoli attività della propria vita adulta. Metodologie di insegnamento per gli adulti, sono pensate per massimizzare l’efficacia dell’apprendimento. Tecniche di memorizzazione, esercizi mirati e un’attenzione particolare alla fisicità dei movimenti contribuiscono a creare un’esperienza stimolante e gratificante per gli studenti adulti.

Ma, al di là degli aspetti pratici, l’apertura dell’educazione musicale per gli adulti rappresenta un’opportunità di crescita personale e di arricchimento culturale. La musica diventa uno strumento per esplorare nuove dimensioni creative, per esprimere emozioni represse e per connettersi con una comunità di appassionati senza distinzioni di età.

Abbracciare la musica in età adulta rappresenta un atto di coraggio e di determinazione, un rifiuto delle limitazioni imposte dalle convenzioni sociali e un’affermazione dell’importanza di coltivare le proprie passioni oltre i confini delle aspettative tradizionali.

Oltre la carriera concertistica: diversi percorsi musicali

L’aspirazione a diventare un concertista professionista di pianoforte è senza dubbio una delle motivazioni più comuni che spingono molti a intraprendere lo studio di questo nobile strumento. Tuttavia, è fondamentale sottolineare che il valore intrinseco dell’educazione musicale non si misura esclusivamente attraverso il successo professionale nel campo della performance concertistica.

In realtà, la musica abbraccia una vasta gamma di percorsi e opportunità che trascendono le ambizioni di una carriera da solista. Molti individui, infatti, trovano nella pratica del pianoforte una forma di meditazione profonda, un modo unico per esprimere emozioni altrimenti inesprimibili, o semplicemente una passione arricchente da coltivare nel tempo libero, come contrappunto alle pressioni della vita quotidiana.

Questo aspetto trasforma radicalmente l’approccio all’apprendimento del pianoforte, rendendolo un’esperienza liberatoria e personalmente gratificante, ben lontana dall’essere una semplice preparazione per una carriera nel mondo della musica classica. L’atto di suonare diventa un’espressione autentica del sé, un’opportunità per esplorare le profondità dell’anima umana attraverso la potenza evocativa delle note musicali.

È importante sottolineare che ogni percorso musicale, indipendentemente dagli obiettivi finali, richiede dedizione, disciplina e un genuino amore per l’arte. La musica offre un’opportunità unica per trascendere i confini dell’ordinario e connettersi con l’essenza più profonda dell’essere umano.

L’apprendimento del pianoforte non deve essere visto come un mero mezzo per raggiungere una carriera specifica, ma piuttosto come un viaggio di scoperta personale, un’avventura che permette di esplorare le infinite possibilità offerte dalla musica, sia a livello professionale che personale.

La sfida e il piacere nell’apprendimento

Contrariamente alla diffusa convinzione che il pianoforte sia troppo difficile da imparare in età adulta, molti scoprono che l’impegno richiesto non è estremo ed è parte integrante del suo fascino. L’apprendimento di nuove abilità rappresenta una sfida stimolante per la mente, un esercizio costante che promuove la salute mentale e offre una profonda sensazione di realizzazione personale.

Similmente ad altre attività come il nuoto, le parole crociate o la lettura, suonare il pianoforte diventa un arricchimento della vita, una sfida piacevole e una fonte inesauribile di soddisfazione personale. Ogni nuova melodia appresa, ogni nuova tecnica conquistata rappresenta una vittoria sulla propria mente e sul proprio corpo, una testimonianza della capacità di adattamento e crescita dell’essere umano.

Il processo di apprendimento stesso è un’avventura affascinante. Ogni lezione, ogni esercizio è un passo verso una maggiore padronanza dello strumento, un’opportunità per esplorare nuovi orizzonti musicali e per superare i propri limiti. La frustrazione iniziale di fronte alle difficoltà si trasforma gradualmente in sicurezza e crescente consapevolezza e fiducia nelle proprie capacità.

Inoltre, l’atto di suonare il pianoforte richiede una concentrazione totale, un completo assorbimento nel momento presente. Questo stato di flusso, in cui mente e corpo lavorano in perfetta sintonia, è profondamente gratificante e terapeutico, offrendo un sollievo dalle preoccupazioni quotidiane e favorendo un senso di calma interiore.

L’apprendimento del pianoforte non è solo un esercizio mentale, ma anche un’espressione di dedizione e passione. Ogni nota suonata con passione, ogni brano eseguito con emozione è una testimonianza della cura che hai dedicato. Questo senso di realizzazione personale trascende l’ambito musicale, infondendo fiducia e determinazione in tutti gli aspetti della vita.

La sfida e il piacere nell’apprendimento del pianoforte sono inscindibilmente legati. È proprio la combinazione di impegno, dedizione e gratificazione che rende questa attività così arricchente e appagante per coloro che decidono di intraprendere questo percorso magico.

La musica come rifugio personale

Nel trambusto della vita moderna, trovare momenti di quiete e riflessione personale è più importante che mai. Il pianoforte offre un’isola di serenità,  isolamento dagli stimoli esterni, un luogo dove ritrovare se stessi e distaccarsi dalle pressioni quotidiane. 

L’atto di suonare diventa un rituale di connessione profonda con il proprio io più autentico. È un’esplorazione dell’espressione emotiva attraverso la musica, un viaggio introspettivo che permette di dare voce alle emozioni più intime e di liberarle dalla prigionia del silenzio.

Ogni nota che risuona è un frammento dell’anima che prende vita, un’eco delle gioie e dei dolori che si celano nella parte più profonda di noi.

Quando le dita danzano sui tasti, il mondo esterno svanisce, lasciando spazio a un’oasi di pace interiore. Le preoccupazioni e le tensioni si dissolvono, sostituendosi con un senso di calma e di profonda connessione con se stessi. In questo spazio sacro, le emozioni possono essere esplorate senza vincoli, abbandonate alla magia dell’espressione musicale.

La musica, dunque, diventa un rifugio personale, un santuario in cui l’anima può rigenerarsi e trovare conforto. È un luogo dove il tempo sembra fermarsi, consentendo all’individuo di riscoprire la propria essenza più autentica, lontano dal caos e dalle distrazioni del mondo esterno.

Oltrepassa i confini

Se l’età ti è stata presentata come barriera all’apprendimento del pianoforte, è giunto il momento di mettere in discussione questa convinzione limitante.

Attraverso le testimonianze di coloro che hanno intrapreso questo viaggio in età adulta, possiamo trovare la fiducia giusta per iniziare. Il mio invito è di non limitarsi a sognare, ma a prendere in mano questo sogno e trasformarlo in realtà.

In questo percorso, non sarai solo.
Io, maestra di piano, e tutta la comunità di allievi e appassionati, siamo pronti a supportarti nel tuo viaggio musicale.

Ricorda: l’apprendimento non ha età, e la musica è un dono che tutti possono esplorare.

Con dedizione e passione, i risultati sorprenderanno non solo te stesso, ma anche coloro che avevano dubitato delle tue capacità.

La musica è un viaggio che arricchisce l’anima, indipendentemente dall’età.

Sogna, esplora, suona! 

A presto.

Silvia.

Riferimenti bibliografici e link utili

Chi è Silvia Platania: www.sogna.link/silviaplatania

Risorse gratuite per suonare il pianoforte: 

Seinfeld S, Figueroa H, Ortiz-Gil J, Sanchez-Vives MV. Effects of music learning and piano practice on cognitive function, mood and quality of life in older adults. Front Psychol. 2013 Nov 1;4:810. doi: 10.3389/fpsyg.2013.00810. PMID: 24198804; PMCID: PMC3814522.

Rogenmoser, Lars & Kernbach, Julius & Schlaug, Gottfried & Gaser, Christian. (2018). Keeping brains young with making music. Brain Structure and Function. 223. 10.1007/s00429-017-1491-2.

Hanna-Pladdy B, MacKay A. The relation between instrumental musical activity and cognitive aging. Neuropsychology. 2011 May;25(3):378-86. doi: 10.1037/a0021895. PMID: 21463047; PMCID: PMC4354683.